Fatti e misfatti personali

Il Duca Bianco.

Willem Dafoe e Julian Schnabel hanno fatto parte di un mio articolo precedente, qualche giorno fa, e vorrei ricordarli perché hanno a che fare con il personaggio di cui vi parlerò oggi: David Bowie. David Bowie: un uomo dai mille volti. Il 10 di gennaio c’è stata la commemorazione della morte di Bowie ed ho voluto informarmi maggiormente sul suo conto. Il Duca Bianco era un uomo dai mille volti,…

Recensioni (a modo mio)

Città sola. Olivia Laing.

In questa autobiografia, “Città sola”, si cela una persona che ha toccato il fondo di un mare in tempesta, sfiorando la pelle della solitudine; si cela una donna che di sé e di personaggi noti, delle menti e dei corpi, ha voluto farne uno studio più approfondito; si celano tante facce che, all’interno di un unico spazio, hanno la capacità di sentirsi estremamente soli. L’autobiografia. “Città sola” è un’autobiografia de…

Fatti e misfatti personali

Di anno in anno: sempre Roma. Capodanno Capitolino.

Il mio Capodanno Capitolino è stato frenetico, ma se si dice Roma, si dice vita, ed io, per l’ennesima volta , l’ho vissuta. Capodanno Capitolino: la mia esperienza. In quel marasma che è stato Capodanno, mi son ritrovata nuovamente a Roma, nella mia città, nella mia seconda casa, in compagnia di una persona a me cara. Come si fa a non innamorarsi perdutamente di lei: una lei così passionale, eccentrica,…

Recensioni (a modo mio)

Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità. Julian Schnabel

Come potevo, dopo aver assistito ad un film così emozionante, come Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità, non cercare di esprimere quelle sensazioni, mettendole nero su bianco? Trama. La Casa Gialla, i girasoli, la luce del sole: una bellezza che Vincent Willem Van Gogh, pittore olandese, conosceva bene. Interpretato, in questo caso, da Willem Dafoe, che ha avuto un’espressività tale da colorare ogni tipo di superficie: un attore dai mille…

Fatti e misfatti personali

Arrivederci, Correggio.

Una lettera a Correggio, per il paese in cui ho vissuto, studiato, riso, prima di andar via, perché sarebbe bello, se per ogni luogo amato, ci fosse una lettera scritta, pronta per essere letta. Lettera a Correggio. Ti scrivo, cara Correggio, come fece Dalla al suo lontano amico, per dirti che nell’anno nuovo tutto cambierà. Pensi sia un addio? No, tornerò, ma in visita ad una cara amica, perché per…